FENICE ORIENTE

Wow! Questo romanzo è scritto così bene da far sembrare possibile una storia fantascientifica, spiace dover smettere di leggere quando è tardi la sera. Ho letto che sarà una trilogia quindi aspetto con ansia le prossime uscite.

Rollo.

Gli aggettivi si sprecano... ...romanzo d'esordio semplicemente superlativo! Una indovinata e avvincente

storia che non lascia spazio a flessioni. Suspence garantita e una dolcezza di fondo che ripropone in tutto il

suo splendore l'animo delicato di Fenice Oriente! Assolutamente da non perdere!

Stefano Pesce

​

"Progetto Seprius Sintetici & Organici" è questo: una storia che si amplia progressivamente man mano che si continua la lettura del romanzo. Inizia come thriller fantascientifico per poi diventare storia d'amore, per poi diventare ancora avventura archeologica. La lettura scorre veloce quasi senza intoppi ampliando il mondo del progetto Seprius partendo da un contesto fantascientifico dove viene affrontata la tematica della discriminazione, per poi portarci attraverso un'avventura sci-fi all'alba dei tempi. Una commistione di generi che però non collidono tra di loro, anzi è tutto collegato armoniosamente attraverso la storia principale e le sub storie che non sono affatto di sfondo. I diversi personaggi descritti hanno bisogno ognuno dell'altro per poter proseguire le loro vicende e proprio questo rende tutta la storia omogenea, un'intreccio che sostiene la trama senza nessun problema. Nessun personaggio e nessuna vicenda è superflua e questo rende la partecipazione del lettore ancora più avvincente per poi capire quale determinato personaggio o quale determinata situazione verrà collegata ad episodi successivi. Forse la storia d'amore tra i due protagonisti è un po' troppo spensierata ma questa spensieratezza non è fastidiosa nel complesso della storia. Che dire, mi è piaciuto e dato che è una trilogia sono sicuro che il secondo e il terzo romanzo porterà il lettore ancora più lontano con l'immaginazione di quanto sia riuscito a fare "Progetto Seprius Sintetici & Organici". Forse è solo un sassolino nel mondo sci-fi in cui la scrittrice è pronta a catapultarci.

​

Marco Fabbro ( regista)

​

Questo libro mi è stato consigliato dall'autrice, tramite conoscenze comuni; inizialmente ero un po' perplessa rispetto alla trama perché solitamente i libri di fantascienza non sono il mio genere. Devo ammettere di essere stata piacevolmente colpita, avevo iniziato a leggere per curiosità e invece ho trovato un libro estremamente piacevole, scorrevole e scritto molto bene. Una parte che mi ha molto colpita è quella relativa al razzismo che si crea tra i corpi organici e quelli sintetici: l'autrice è stata molto brava a porre in risalto questa tematica, che riguarda anche noi da vicino in questo particolare momento storico. Vorrei infine consigliare questo libro a tutti coloro che sono amanti della fantascienza ma non solo.

​

Valentina

​

Premetto che il genere fantascienza/fantasy è uno dei miei preferiti, e di conseguenza il romanzo mi è piaciuto. Ho riscontrato una scrittura scorrevole, facile e con dovizia di particolari nei passi che riguardano l'antico Egitto. Ho dovuto concentrarmi un po' nel seguire quelli che mi sono permesso di nominare "balzi temporali", cioè in poche righe passare dal presente (che per noi è futuro prossimo), ai tempi dei faraoni. Ho gradito meno la storia sentimentale dei due protagonisti, ma ritengo sia quella spruzzata di romanticismo che al pubblico femminile (al quale lo consiglio), potrebbe piacere. Attendo il secondo volume.

Luca Leopardi

Uscite future...